Il presepio fatto dalla parrocchia di Sant'Eustorgio nel comune di Arcore ha suscitato molte polemiche. Ma al di là della strumentalizzazione politica, a me ha fatto molto riflettere. Già perché è proprio così...
Gesù è un migrante: la sua vita è stata tutta un viaggio e anche adesso non si stanca di girare il mondo, di incontrare ogni persona, di bussare ai cuori di tutti. Gesù è stato un migrante, è un migrante e ritornerà da migrante alla fine dei tempi.
Gesù è un naufrago: Gesù affonda nel cuore di tutti, soprattutto degli ultimi, dei poveri, di chi dà la propria vita per gli altri, per dare un futuro all'umanità. Affonda nei cuori di chi scappa dalle guerre e dalle miserie, causate da noi "uomini occidentali". Affonda nei nostri cuori annichiliti dal tran tran quotidiano. Affonda nei cuori dei nostri bambini e dei nostri anziani, che troppo spesso il nostro egoismo considera un peso.
Che questa notte santa ci possa aiutare ad essere più attenti, a riconoscere questo Dio migrante e naufrago nelle persone che la vita ci mette davanti, ad essere noi stessi un barcone dove far nascere ogni giorno Gesù Bambino.
Buon Natale!
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