VERSO

Timor grande della tua assenza,
per mi' animo scevro da paura
dono sol della tua esistenza.

Timor di perdere vita futura
e dimenticare il tuo viso
Illustrazione di Enrico Mazzanti
com'è stato colla tu' giovan figura.

Piccino in attesa d'un avviso
vociato dal rombare d'un motore
c'ancor d'emozione fal cor intriso.

Piccino che aspettava cent'ore
sbucar dal vialetto del campeggio
un carretto di doni e vigore.

Sol pensier del tu' dolor è lampeggio
di lame tese in tutti mi' sensi
lungo un melanconico passeggio.

Sol c'abiti i ricordi intensi,
faro c'a dire favorisci fare,
duca che nel mio inferno viensi,

ti voglio esser padre nel fiaccare,
perc'ora restar sol figlio non basta,
sempre per amor, verso l'eternare.

Guidati dal bene che ci sovrasta.

     

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